Fa scalo a Casablanca? Scopra il Museo dell’Ebraismo Marocchino, un’istituzione unica che testimonia la ricchezza multiculturale del regno. Primo museo ebraico del mondo arabo, ospita una notevole collezione di oggetti che testimoniano oltre duemila anni di storia della comunità ebraica marocchina. Un museo commovente con un patrimonio prezioso.
In questo articolo, troverà alcuni consigli utili per prepararsi alla visita del Museo dell’Ebraismo Marocchino di Casablanca.

Si tratta di un’opinione completamente indipendente, basata sulle nostre esperienze. Abbiamo visitato la regione in modo anonimo, facendo le nostre scelte e pagando interamente le nostre fatture.
Perché visitare il Museo dell’Ebraismo Marocchino?
Vale la pena visitare il Museo dell’Ebraismo Marocchino? La nostra opinione:
Assolutamente! Ospita una notevole collezione di oggetti che testimoniano la ricca storia della comunità ebraica in Marocco. Abbiamo apprezzato la diversità degli oggetti esposti, dagli oggetti di culto tradizionali ai gioielli finemente cesellati. La collezione comprende anche abiti tradizionali a grandezza naturale, presentati con bambole in ambienti eleganti. Per noi, questa è una delle cose migliori da fare a Casablanca!

Perché il Museo dell’Ebraismo marocchino è famoso?
È considerato il primo museo della città di Casablanca e, soprattutto, il primo museo ebraico del mondo arabo. Questa istituzione unica ospita una notevole collezione di oggetti che testimoniano la comunità ebraica in Marocco. Gli ebrei sono presenti in Marocco da almeno duemila anni, creando un patrimonio culturale eccezionalmente ricco.

Perché amiamo questo museo?
Siamo stati conquistati dal fascino antico del museo, con le sue etichette incorniciate e l’approccio sobrio che completano perfettamente la solennità del luogo. Abbiamo apprezzato in modo particolare la varietà di oggetti esposti e l’evoluzione degli stili in base al periodo e alla regione. Ci ha colpito anche l’approccio umanistico del museo, che unisce le comunità.

La storia in breve
Il Museo dell’Ebraismo Marocchino è stato inaugurato nel 1997 nei locali dell’ex Casa dei Bambini Murdoch Bengio, costruita nel 1948.
L’edificio di 600 m2 è stato ristrutturato dall’architetto Aimé Kakon nel 1995-1996.

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Accesso: Museo dell’ebraismo marocchino, Casablanca
Dove si trova il Museo dell’Ebraismo marocchino?
- 81, Rue Chasseur Jules Gros, Oasis-Casablanca
- Nel quartiere residenziale di Oasis
Ecco una mappa per aiutarla a trovare il museo in città:

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Come arrivarci?
Può raggiungere il museo facilmente dal centro di Casablanca. In auto, ci vogliono circa 15 minuti dal quartiere centrale di Habous.
Se sceglie il trasporto pubblico, prenda la linea T1 e scenda alla fermata Gare de l’Oasis, poi cammini per 15 minuti fino al museo.
Parcheggio
Non c’è un parcheggio dedicato, ma l’area residenziale Oasis offre in genere buone possibilità di parcheggio senza particolari difficoltà.

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Consigli utili: durata, orari, mangiare…
Il momento migliore per visitare
Le consigliamo di visitare il museo al mattino per evitare la folla e godere di un’atmosfera più serena.
Durata della visita e principali difficoltà
Consenta una visita di 1 ora per scoprire tutte le collezioni.
Il museo è facilmente accessibile, con un pavimento piano all’interno e un accesso piano dalla strada. C’è solo un gradino da superare per entrare nel museo, il che rende la visita confortevole per tutti.

Consigli su come visitare
Non c’è un percorso prestabilito da seguire. Si lasci guidare dal suo occhio!
Visita con i bambini
Il museo non offre servizi speciali per i piccoli visitatori, ma la visita è accessibile e istruttiva per i bambini curiosi di storia e cultura.
Orari e prezzi
Il museo è aperto dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 17.00 (18.00 in estate) e la domenica dalle 11.00 alle 16.00. Per gli orari di apertura aggiornati, visiti il sito web ufficiale qui.
Prezzi: 50 dhs (MAD) per gli adulti.
Visite guidate
Le visite guidate sono disponibili su richiesta. Qui si tengono regolarmente dibattiti e conferenze. Scopra di più qui.

Restauro
Non ci sono ristoranti all’interno del museo. Per altri buoni posti dove mangiare in città, consulti la nostra selezione di ristoranti a Casablanca.
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Collezioni permanenti: tra tradizione e identità marocchina
L’esposizione permanente è una notevole vetrina di oggetti religiosi e delle loro caratteristiche specifiche marocchine. Siamo rimasti colpiti da questa presentazione, che rivela l’originalità della tradizione ebraica marocchina.
Tra i pezzi più importanti esposti ci sono i rotoli della Torah e i loro preziosi ornamenti, le lampade tradizionali della sinagoga e le lampade di Hanukkah finemente cesellate.
Scoprirà anche una notevole collezione di gioielli e di abiti da cerimonia per le spose ebree, identici all’oreficeria berbera, creando un affascinante ponte tra le culture.

Un patrimonio restaurato davanti ai suoi occhi
Una delle caratteristiche originali di questo museo è che offre ricostruzioni di scene di vita tradizionale per far rivivere la storia. Siamo rimasti particolarmente colpiti dall’esposizione di mobili autentici, come le sedie per la circoncisione.
Le ricostruzioni della sinagoga illustrano l’evoluzione dello stile e dell’architettura interna prima e dopo l’influenza europea.

Mostre per tramandare memoria e dialogo
Infine, il percorso si conclude con spazi espositivi temporanei che presentano diverse discipline: arti visive, fotografia, scultura e installazioni.
Durante la nostra visita, abbiamo potuto scoprire l’affascinante lavoro di Jono David che, durante un viaggio in Sudafrica, ha scoperto l’esistenza di una ricca comunità ebraica. Ha quindi deciso di viaggiare per il mondo, e in particolare per l’Africa, per mostrare le comunità ebraiche. Siamo rimasti profondamente colpiti da queste fotografie, che illustrano la persistenza di una religione spesso trascurata in alcuni Paesi africani, rivelando la diversità e la vitalità delle comunità ebraiche in tutto il continente.

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